I bambini non sono adulti in miniatura, per questo è necessario prestare particolare attenzione quando si devono somministrare farmaci a un bimbo.
In questo articolo troverai una serie di consigli utili per capire come comportarti prima, durante e dopo aver dato un farmaco al bambino.
È sempre meglio chiedere consiglio al pediatra, anche se si tratta di un farmaco che non richiede la prescrizione del medico (da banco o da automedicazione), in particolar modo se il bambino ha meno di 2 anni di età o se è la prima volta che usa quel medicinale.
Proprio perché, come dicevamo in apertura, i bambini non sono adulti in miniatura: i sintomi, il decorso e le complicanze delle malattie possono non essere gli stessi che si osservano in un adulto. I bambini possono assorbire, modificare,eliminare i farmaci in maniera differente e l’azione benefica e gli effetti indesiderati dei medicinali possono variare. Non solo, il modo in cui farmaco, organismo e malattia “interagiscono” tra di loro cambia con l’età del bambino.
Molte delle malattie dei bambini guariscono spontaneamente senza dover ricorrere ai medicinali. Se, però, il pediatra dovesse valutare come necessario un trattamento farmacologico, questi sono alcuni consigli su cosa fare.
Dover assumere un farmaco per un bambino è spesso un’esperienza spiacevole. Quando si devono somministrare dei farmaci ai bambini sono necessarie perciò, pazienza, fermezza e un po’ di fantasia.
A seconda dell’età del bambino e della sua capacità di comprendere e comunicare, si può cercare di capire quali sono le sue paure e tentare, per quanto possibile, di coinvolgerlo, spiegando perché è importante prendere la medicina e chiedendo quali sono le sue preferenze. Per esempio su quando prendere il farmaco, su quale dosatore utilizzare (vuoi la siringa o il bicchierino?) o se preferisce stare seduto o in piedi. Le coccole, avere vicino un giocattolo preferito o i giochi di ruolo, come per esempio fingere di dare il farmaco anche alla bambola, possono aiutare a diminuire l’ansia. È importante far capire al bambino che la medicina non è una punizione perché è stato cattivo.
Chiedi al medico o al farmacista se il farmaco può essere mischiato con un succo di frutta, o somministrato con qualcosa dal sapore dolce (budino, gelato) così da mascherare l’eventuale gusto amaro. Nei bambini più grandi far bere un sorso di acqua fredda prima di prendere la medicina può aiutare a rendere meno sgradevole il gusto. In alternativa, si può far bere la bibita preferita subito dopo per eliminare il sapore del medicinale.
La maggior parte dei farmaci è già pronta per l’uso; solo le sospensioni degli antibiotici spesso devono essere preparate al momento. Se l’antibiotico si presenta in polvere, va aggiunta una precisa quantità d’acqua fino al livello indicato sul flacone. Prima di ogni somministrazione è necessario ricordarsi di agitare per alcuni secondi il flacone in modo da mescolare bene il farmaco. Consulta il foglietto illustrativo per le informazioni sulla durata e temperatura di conservazione.
Per calcolare la dose dei farmaci informa liquida usa il dosatore (cucchiaio, bicchierino o siringa) che sono contenuti nella confezione del medicinale. Se non ci sono, chiedi al pediatra o al farmacista in che modo va misurata la dose. Controlla bene che il volume da somministrare sia quello giusto.
Somministra il farmaco lentamente per evitare che vada di traverso o che provochi tosse. Se subito dopo il bambino vomita o sputa la medicina, somministra nuovamente la quantità rigettata; se vomita dopo mezz’ora dalla somministrazione, non è necessario ripetere la dose.
Per saperne di più sulla somministrazione dei farmaci al bambino
In caso di dubbi, contatta il nostro servizio di informazioni all’indirizzo mail mammaebambino@marionegri.it
Se conosci l’inglese, Medicine for children è un sito affidabile dove poter trovare informazioni utili.