Il Centro di Ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica (CentroSLA) riunisce i gruppi di ricerca che si occupano di SLA nel Dipartimento di Neuroscienze dell'Istituto, sia dal punto di vista epidemiologico che di attività di laboratorio preclinica e traslazionale. Inoltre, coordina il Registro regionale di popolazione della SLA e svolge attività di supporto agli studi clinici.
La SLA è una grave malattia neurodegenerativa dell’età adulta che colpisce i motoneuroni, le cellule responsabili della contrazione dei muscoli, condizione che porta alla paralisi e conseguente atrofia dei muscoli volontari di tutto il corpo, fino a coinvolgere anche quelli respiratori. Una terapia per la SLA ad oggi non è stata ancora sviluppata. Solo in circa il 10% dei pazienti la malattia è dovuta a mutazioni genetiche, nella maggior parte dei casi la causa è sconosciuta. Si ipotizza che la SLA sia causata da un insieme di fattori: la predisposizione genetica, i fattori ambientali e i processi associati all’invecchiamento.
La ricerca del CentroSLA mira a capire quali di questi elementi siano i più importanti da colpire, come e quando, per poter fermare o rallentare questa malattia. Inoltre mira ad individuare dei biomarcatori di supporto alla diagnosi e prognosi e utili a monitorare la progressione della malattia e l'efficacia delle terapie.